Benefici effetti della Vitamina D nel contrastare gli effetti della pandemia: pubblicati studi che confermano l’ipotesi diffusa da Giancarlo Isaia ed Enzo Medico

In relazione ai benefici effetti della Vitamina D nel contrastare gli effetti della pandemia COVID-19 recentemente sono stati pubblicati alcuni studi che confermano l’ipotesi diffusa nel marzo scorso da Giancarlo Isaia e da Enzo Medico, dell’Accademia di Medicina e dell’Università di Torino, (https://www.unitonews.it/storage/2515/8522/3585/Ipovitaminosi_D_e_Coronavirus_25_marzo_2020.pdf) e pubblicata successivamente anche su Aging in Clinical and Experimental Resarch (ACER)  (https://link.springer.com/content/pdf/10.1007/s40520-020-01650-9.pdf).

In particolare, uno studio randomizzato in aperto condotto all’Ospedale Universitario di Cordoba (Spagna) e di prossima pubblicazione, ma già  disponibile on line, sulla rivista “The Journal of Steroid Biochemistry and Molecular Biology” (https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0960076020302764), ha dimostrato che la somministrazione di elevate dosi di calcifediolo (il metabolita idrossilato della Vitamina D) è in grado di ridurre significativamente il numero di pazienti affetti da Coronavirus che hanno successivamente manifestato importanti complicanze, tali da richiedere il loro ricovero in rianimazione: 76 pazienti, tutti sottoposti a trattamento con idrossiclorochina secondo il protocollo standard, sono stati suddivisi in due gruppi e 50 di essi sono stati trattati con calcifediolo, mentre nei restanti 26 pazienti tale farmaco non è stato somministrato: i risultati hanno dimostrato una differenza molto significativa fra i due gruppi, segnatamente in ordine alla comparsa di complicanze importanti della malattia, in quanto fra pazienti trattati con calcifediolo, solo il 2% ha dovuto poi essere ricoverato in terapia intensiva, a fronte del 50% dei pazienti che non avevano ricevuto il trattamento.

Lo studio, che richiede ulteriori conferme su un più elevato numero di pazienti, mostra che la Vitamina D è in grado di ridurre la comparsa delle maggiori complicanze della malattia e pertanto suggerisce l’opportunità della sua somministrazione in tutti i pazienti con COVID-19.

Antonio Nesci

Recent Posts

“Segasonic” è il singolo d’esordio dei Manaus

Da venerdì 10 maggio 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “SEGASONIC” (Overdub…

1 ora ago

Billy Cobham: il 10 maggio esce “Drum ‘N’ Voice Vol. 1-2-3-4-5: Complete Deluxe Edition 5CD”

Il 10 maggio 2024 esce “DRUM 'N' VOICE VOL 1-2-3-4-5: COMPLETE DELUXE EDITION 5CD” di BILLY COBHAM, icona della batteria…

2 ore ago

Strada Dorera: importante intervento di ripristino ambientale

C’erano divani e altra mobilia, grandi e piccoli elettrodomestici, tra i quali frigoriferi e televisori, insieme a scarti edili e…

15 ore ago

Servizi educativi integrativi per bambine e bambini da 0 a 6 anni: trasformazione delle ludoteche comunali

Garantire a tutte le bambine e i bambini, dalla nascita ai sei anni, l'opportunità di sviluppare le proprie potenzialità di…

2 giorni ago

Cochi Ponzoni al Teatro Juvarra per una serata di risate, storie vere, canzoni e magie impossibili

Sabato 11 maggio alle 21 il Circolo Amici della Magia di Torino organizza presso il Teatro Juvarra (Via Juvarra, 13) una speciale serata…

3 giorni ago

Otto treni in più da Torino all’aeroporto di Caselle

Da lunedì 6 maggio circoleranno otto treni in più da Torino per l'aeroporto con il servizio verso Venaria, Caselle e…

3 giorni ago