Categories: Economia e Finanza

Il trading online spiegato bene: domande e risposte

Sacrificio, consapevolezza di sé e dei propri limiti, dedizione assoluta. Il trading online professionale è un mestiere, non un gioco, un’attività che mette a dura prova chi la svolge perché mette in discussione l’istinto e l’emotività. In questo articolo cercheremo di rispondere ad alcune domande sul trading online, attività molto in voga da quando si è diffuso lo smart working.

Si può fare trading come hobby?

Sì. Il trading online non è un’attività che può garantire guadagni stabili, come ogni speculazione si può andare a profitto o in perdita. Chi necessita di entrate costanti e sicure, per esempio per mantenere una famiglia, non potrà certamente affidarsi al solo trading online. Se visto come un’attività secondaria, che consente di rimanere informati sulle vicende di economia e finanza mondiale e che aiuta ogni tanto a integrare sensibilmente le proprie entrate, il trading online può dare soddisfazioni. È importante ricordare però che, lo dicono tutte le postille obbligatorie sotto ogni pubblicità di settore, tanti perdono soldi con il trading, la maggioranza. Occorre sapersi gestire: chi fa trading con avidità finirà inevitabilmente per perdere. Imparare dagli errori, invece, porterà i trader alle prime armi a conoscere meglio i mercati e gli andamenti delle valute, migliorando giorno dopo giorno la propria posizione.

Sono meglio le piattaforme come Robinhood a commissioni zero o i classici siti di forex trading online?

Dipende. A primo impatto soluzioni come Robinhood sono molto attraenti. Poi però bisogna riflettere, capire da dove questi siti traggono il profitto, visto che non addebitano commissioni o spread agli investitori. I broker come Robinhood guadagnano dalle controparti istituzionali, sono infatti queste che acquistano in blocco i flussi di ordini messi insieme dai tanti piccoli trader in piattaforma. I fondi o le grandi banche usano Robinhood, che gli presenta un esercito di piccoli compratori, per disfarsi o acquisire grandi volumi di titoli.

I siti di trading online come XM, FxOro o Libertex vanno per la maggiore in Italia: operano in CFD e, in base al tipo di conto scelto, addebitano commissioni modeste o “spread”, un differenziale tra il prezzo di ingresso e il prezzo reale di mercato. Su Mr Banca, sito di settore che riporta tutti i principali broker di trading, le opinioni su Markets.com sono positive. Questo operatore infatti fa parte di un gruppo multinazionale quotato in Borsa a Londra. Una garanzia. Si fanno notare sul mercato anche nomi “noti” grazie a sponsorizzazioni sportive o pubblicità, tra gli altri ricordiamo eToro o Plus500.

Fare trading online è rischioso?

Sì. Una percentuale significativa di trader perde soldi facendo trading online in CFD. E’ lo stesso con le scommesse o al casinò, si gioca, si vince e si perde. E’ consigliabile non correre troppi rischi in Borsa, ogni minuto passato a mercato è un minuto di pericolo potenziale. L’ideale sarebbe limitare al massimo la durata dei trade.

Studiare l’analisi tecnica è utile per fare trading online?

L’analisi tecnica è una realtà seria, esiste anche un’associazione di settore, la Siat (Società Italiana Analisi Tecnica). I grafici possono offrire spunti che diventano importanti solo se sono combinati con l’analisi fondamentale dei titoli. I supporti e resistenze sono basi interessanti per prepararsi, farsi un’idea, in questo l’analisi tecnica è di grande aiuto. Non bisogna però farsi trascinare dai numeri, perché spesso i grafici sono indirizzati dalle “mani forti” e seguendoli sempre e a prescindere non è detto che vada sempre tutto per il verso giusto.

Nel trading online, è meglio andare contro il trend o seguirlo?

Warren Buffett è il guru del value investing: lui va contro il trend, cerca aziende solide e con i razionali in ordine e compra nei momenti in cui il mercato le sottovaluta. Questa è una strategia a lungo e lunghissimo termine, si investe infatti andando contro il trend. Nel trading online invece, soprattutto quello in CFD, andare controcorrente è un errore mortale. Per sopravvivere nel trading online, anche se è già salito tanto, quando si compra bisogna scegliere il titolo più forte: trovare l’asset che sta correndo perché lo stanno comprando gli squali e seguire la corrente, fin quando questa c’è. Fondamentale poi è uscire al momento giusto, quando il verso sta per invertirsi o lo ha appena fatto. Ma di questo parleremo in dettaglio in un altro articolo sul tema, continuate a seguirci su questo sito.

Antonio Nesci

Recent Posts

Il Piemonte si candida per la partenza della Vuelta di Spagna 2025

La Regione Piemonte ha ufficializzato l’interesse ad ospitare nell’agosto 2025 la Grande Partenza della gara ciclistica “La Vuelta a España”.…

8 ore ago

A Torino istituita la distanza di cortesia per i fumatori

A Torino nasce la distanza di cortesia per i fumatori; non si potrà fumare in ogni caso in presenza di…

1 giorno ago

“Ginkgo Biloba” il nuovo album di Amore Psiche

Dal 30 aprile 2024 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico “GINKGO BILOBA” (Overdub…

2 giorni ago

Giro d’Italia: il 4 maggio previste modifiche viabili in collina e precollina

Sabato 4 maggio la Città di Torino ospiterà la tappa inaugurale del 107° GIRO d'ITALIA. La tappa partirà da Venaria,…

2 giorni ago

A Garbagnate Milanese torna dal 3 al 5 maggio “Libri in Corte”

Torna uno degli eventi più attesi del calendario culturale di Garbagnate Milanese: la rassegna Libri in Corte, giunta quest'anno alla…

2 giorni ago

“Un Tranquillo Weekend Dittatvra” è il nuovo EP dei Dittatvra

Da venerdì 3 maggio 2024 sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico “UN TRANQUILLO…

3 giorni ago