Categories: Cultura e Società

I più piccoli sono motivo di litigio con il vicinato: quali sono le regole da rispettare

I più piccoli sono piuttosto vivaci e nelle grandi città come Torino, Milano, Roma, spesso faticano a trovare gli spazi adeguati e si ritrovano negli spazi condominiali. A volte con la loro esuberanza rischiano di infastidire gli inquilini provocando rumori molesti tra le mura domestiche e nelle parti comuni. Alcune volte possono provocare danni. Ne sanno qualcosa gli amministratori di condominio Milano spesso chiamati ad intervenire.

I professionisti del settore invitano sempre a partire dall’educazione e dal buon senso. In un condominio bisogna rispettare sia chi lavora, sia chi studia sia chi ha bisogno di riposo. E ci sono delle regole condominali da rispettare. I rumori eccessivi durante le attività di gioco se interferiscono con gli orari di riposo (tra le 21 e le 8, orario notturno, e tra le 13 e le 16, orario pomeridiano) sono da evitare. Fa fede l’articolo 844 del Codice Civile che disciplina l’inquinamento acustico e stabilisce la soglie di tollerabilità.

In questioni simili è necessario l’intervento di un tecnico per stabilire se pregiudica in modo grave la qualità della vita e la salute dei condomini. Sono da evitare le immissioni rumorose che vanno oltre i 3 decibel di rumore di fondo nell’area di interesse. Per verificare il livello di tollerabilità del suono ci si può rivolgere all’Azienda Regionale per la Protezione dell’Ambiente, ARPA.

Quali sono i rumori che possono essere perseguiti se provocati dai bambini? In particolare quelli derivanti dall’uso non corretto delle parti comuni come scale o porticato durante gli orari di silenzio. Invece il pianto di un neonato non può diventare oggetto di contenzioso in tribunale in quanto è uno stato comune nella fase di crescita dovuto all’uscita dei primi denti o alle coliche.

Invece la fase del gioco può essere oggetto di litigi. Giocare non significa sbattere porte, persiane e spostare mobili. Queste azioni se reiterate possono esasperare i vicini fino a richiedere un risarcimento economico. La responsabilità civile ovviamente ricade sui genitori. Per ottenerlo è necessario dimostrare che l’individuo abbia ricevuto un danno alla salute o al riposo.

Per i bambini rumorosi in condomino si fa riferimento all’articolo 659 con il possibile reato di disturbo di quiete pubblica se il rumore provoca fastidio ad un gran numero di persone e non solo ai vicini del piano di sotto. All’esterno invece è più facile incorrere nel reato perché i rumori possono essere sentiti da tutti. In questo contesto la responsabilità penale può ricadere sui figli da 14 anni in su.

Non è possibile usare l’intero cortile condominiale come un campo da calcio. Se i bambini rumorosi in condominio causano qualche problema bisogna limitare le lamentele a circostanze davvero gravi, cercando di essere tolleranti. Infatti i più piccoli hanno diritto a svolgere attività ludiche. Prima di pensare a soluzioni forti, suggeriscono gli amministratori di condominio, bisogna contenere lamentele indiscriminate e chiedere un confronto con i genitori affinché applichino le regole e facciano assumere i giusti modelli di comportamento. I bambini rumorosi in condominio ci sono. È giusto che si divertano senza arrecare disturbo alla maggioranza dei condomini al di fuori degli orari di silenzio. Ma questo non sempre succede e diventa necessario ricorrere a misure penali e civili.

Antonio Nesci

Recent Posts

Cochi Ponzoni al Teatro Juvarra per una serata di risate, storie vere, canzoni e magie impossibili

Sabato 11 maggio alle 21 il Circolo Amici della Magia di Torino organizza presso il Teatro Juvarra (Via Juvarra, 13) una speciale serata…

54 minuti ago

Otto treni in più da Torino all’aeroporto di Caselle

Da lunedì 6 maggio circoleranno otto treni in più da Torino per l'aeroporto con il servizio verso Venaria, Caselle e…

12 ore ago

Hub Affiliations: Risultati Straordinari nel Primo Quadrimestre 2024

Il leader nel settore dell'affiliazione, Hub Affiliations, continua a guidare l'innovazione nel marketing online con una crescita senza precedenti nel…

14 ore ago

Seconda edizione del Premio Luciano Calanchi e Adriano Turrini: candidature fino al 15 settembre

È aperta la seconda edizione del Premio "Luciano Calanchi e Adriano Turrini", promosso da Legacoop Bologna, Fondazione Ivano Barberini e…

1 giorno ago

Mois G, “Piove”: ascolta ora il nuovo brano in collaborazione con Nigu

Da venerdì 3 maggio 2024 è in rotazione radiofonica “PIOVE” feat. NIGU, il nuovo singolo di MOIS estratto dal primo…

2 giorni ago

Mike Sueg torna con il nuovo brano: “Luci Spente”

Da venerdì 3 maggio 2024 è disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “LUCI SPENTE”,…

2 giorni ago