Biblioteche di Torino più accessibili grazie ai fondi Pnrr

Gli interventi e i progetti di sviluppo del sistema bibliotecario urbano sono al centro degli investimenti previsti dal PNRR, che la Città di Torino ha avviato con il sostegno dei fondi dell’Unione Europea e nazionali. Il Piano Integrato Urbano della Città individua nelle biblioteche di quartiere il fulcro degli interventi previsti, mediante la riqualificazione delle sedi e la rigenerazione delle aree ad esse circostanti. Il Piano rinforza così il ruolo delle biblioteche quali centri di prossimità e di riferimento per i cittadini, capaci di favorire l’aggregazione e la coesione sociale sul territorio.

Su queste linee di sviluppo si inserisce la delibera approvata in Giunta comunale, su proposta dell’assessore alla Cura della città Francesco Tresso, con cui si dà il via libera al progetto esecutivo relativo ad una serie di interventi di rigenerazione urbana che interesseranno le aree limitrofe alle biblioteche nell’area sud della città, nelle Circoscrizioni 2, 3 e 8.

Gli interventi riguarderanno in particolare la riqualificazione completa dei percorsi di avvicinamento alle biblioteche, con la ricostruzione dei marciapiedi, il rifacimento – dove necessario – delle pavimentazioni in asfalto colato, l’abbattimento delle barriere architettoniche su tutti gli incroci interessati dagli interventi. È previsto anche il rifacimento del manto stradale delle carreggiate e la realizzazione di alcuni passaggi pedonali rialzati, al fine di consentire lo spostamento pedonale in maggior sicurezza.

I materiali utilizzati per le lavorazioni miglioreranno la qualità dell’ambiente, riducendo le emissioni sonore del traffico veicolare e ampliando le superfici permeabili.

L’importo complessivo delle opere, suddivise in 3 distinti lotti, è di 7milioni e 440mila euro.

I lavori riguarderanno le aree limitrofe alle seguenti biblioteche: Carluccio (via Monte Ortigara 95), Geisser (corso Casale 5), Ginzburg (via Lombroso 16), Passerin (via Guido Reni 102), Villa Amoretti (corso Orbassano 200), Mausoleo Bela Rosin (strada Castello Mirafiori 148), Cesare Pavese (via Candiolo 79) e Bonhoeffer (corso Corsica 55).

L’assessore Francesco Tresso ha commentato: “Grazie ai fondi del PNRR tra il 2024 e il 2026 realizzeremo interventi di riqualificazione delle strade e dei marciapiedi per complessivi 12 milioni di euro nei dintorni delle biblioteche civiche; nelle prossime sedute di Giunta verrà presentato il progetto esecutivo che riguarderà anche le biblioteche dell’area nord della città. Verranno aperti cantieri di manutenzione straordinaria – continua l’assessore – che miglioreranno l’accessibilità a questi importanti poli di aggregazione, con una particolare attenzione alle persone con disabilità. Ci tengo anche a ringraziare gli uffici per il loro prezioso lavoro che ci ha permesso di rispettare in modo molto preciso i tempi previsti dal PNRR”.

Antonio Nesci

Recent Posts

Chi deve svolgere mansioni professionali anche di notte è più esposto a disturbi cognitivi

Come noto già intorno ai 50 anni si iniziano ad avvertire dei vuoti di memoria per cui si dimenticano appuntamenti…

3 ore ago

Acqua liscia o gassata: cosa preferiscono i torinesi?

Torino, città dalla lunga tradizione enogastronomica, è anche luogo di abitudini consolidate che emergono nelle scelte quotidiane, persino quando si…

1 giorno ago

Conti pubblici, il governo rivede le stime: deficit al 3%, Pil in frenata. In Manovra Irpef più leggera e fondi per la sanità

Il Documento programmatico di finanza pubblica (Dpfp), approvato dal Consiglio dei ministri, ridisegna la cornice macroeconomica dell’Italia.Il deficit scende al…

2 giorni ago

L’attività fisica quotidiana che dovrebbe fare ogni anziano

Promuovere un po’ di movimento ogni giorno è uno dei regali più preziosi che possiamo fare alla salute nella terza…

2 giorni ago

A Natale siamo davvero più buoni? Le voci di Torino tra realtà e suggestione

“A Natale siamo tutti più buoni”. È un detto che si ripete ogni anno, come i canti natalizi e le…

3 giorni ago

Progettazione sociale: come trasformare le idee in interventi concreti per il territorio

Il territorio italiano pulsa di energie creative e visioni trasformative. Dalle periferie metropolitane ai borghi dell'entroterra, ovunque emergono idee capaci…

4 giorni ago