Presentata la 63ª Mostra della ceramica di Castellamonte
La scorsa mattina nella Sala Trasparenza del Grattacielo della Regione Piemonte a Torino, l’assessore regionale alla Cultura, Turismo e Sport, Marina Chiarelli, ha presentato la 63ª Mostra della Ceramica di Castellamonte, curata da Giuseppe Bertero. L’evento si terrà dal 24 agosto al 15 settembre 2024.
Quest’anno, grazie alla collaborazione tra la Città di Castellamonte e l’Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese (Angi), è stato creato un ponte istituzionale, umano e artistico con la prefettura cinese di Wenzhou, nota per la produzione di ceramica e porcellana.
Lo scambio culturale, sviluppatosi nell’ultimo anno, ha incluso iniziative diplomatiche, come la visita del sindaco di Castellamonte in Cina, e artistiche, come la residenza di due artisti di Yongjia. Questi artisti, collaborando con i ceramisti locali, hanno contribuito ad arricchire l’arredo urbano di Castellamonte.
La sesta edizione del concorso “Ceramics in Love” è dedicata a Marco Polo, in occasione dei settecento anni dalla sua scomparsa, e omaggia la Cina, ospite d’onore al Palazzo Botton, dove saranno esposte opere provenienti dalla Contea di Yongjia.
Il progetto “Ritorno alla Rotonda Antonelliana” ripropone il luogo originario della mostra, nata nel 1961. Il piazzale si trasformerà in un palcoscenico suggestivo per grandi e medie sculture in ceramica.
Nel Palazzo Antonelli, sede del Comune, saranno esposte le famose Stufe di Castellamonte, realizzate dalle principali industrie del settore, con design che spaziano dal classico al contemporaneo.
Infine, l’installazione “Attraversamento Meridiano” racconterà la transumanza con mucche podoliche della Basilicata. Questa curiosa installazione comprende quaranta opere in ceramica, realizzate dagli artisti locali e ispirate a un modello in argilla dell’artista materano Raffaele Pentasuglia.