Proprietà intellettuale: cosa è e dove tutelarla legalmente

Quando si parla di proprietà intellettuale si fa riferimento a quell’insieme di opere che derivano in qualche modo dall’ingegno umano e che sono tutelate per legge. In parole povere parliamo di opere, scritti, progetti ed invenzioni.

Parlando della proprietà intellettuale, dunque, facciamo riferimento ad una ricchezza inestimabile e molto varia dal momento che può interessare qualsiasi ambito: letteratura, scienza, arte, medicina, informatica. Ed è proprio per questo motivo che uno dei principali settori del diritto riguarda proprio la tutela della proprietà intellettuale.
Ma cerchiamo di saperne di più cercando di scoprire nel dettaglio di cosa stiamo parlando.

Cos’è la proprietà intellettuale?

Possedere la proprietà intellettuale di un qualcosa significa sostanzialmente essere proprietari di un prodotto, di un’idea oppure di un progetto. Avere questa proprietà ci dà la possibilità, ad esempio, di costruire un meccanismo, perfezionare un farmaco, creare un’opera d’arte, sviluppare una teoria.
Questo perché la mente e la creatività dell’uomo sono potenzialmente senza confini. Ed è proprio questo che consente al mondo di trovare nuove soluzioni sempre più funzionali che ci portano al progresso.
Motivo per cui la proprietà intellettuale risulta essere una risorsa estremamente preziosa e, quindi, deve essere protetta.

Nel nostro paese si possono distinguere tre grandi aree tematiche per la proprietà intellettuale:

  • le opere di ingegno: si tratta di opere artistiche e letterarie, musica, creazioni pubblicitarie, prodotti multimediali, programmi televisivi, disegni architettonici, software e banche dati. Tutto questo viene solitamente protetto dal diritto d’autore (copyright);
  • la proprietà industriale: si tratta di marchi, disegni e modelli industriali, indicazioni geografiche e nuove varietà vegetali. Questi vengono protetti dai brevetti d’invenzione;
  • le strategie commerciali: si tratta di know-how e segreti commerciali ed industriali.

Dove va tutelata la proprietà intellettuale?

Al giorno d’oggi risulta estremamente importante, se non addirittura fondamentale, proteggere la nostra proprietà non soltanto all’interno del nostro paese di origine e/o di produzione ma anche nei paesi dove si ha intenzione di esportare e commerciale il nostro prodotto per evitare contraffazioni.
Infatti, da diversi anni ormai, non basta più pensare ai prodotti, ai marchi soltanto all’interno del mercato in cui sono nati ma bisogna guardare al’intero mercato globale.
Motivo per cui è indispensabile che la proprietà intellettuale venga protetta anche all’estero e che, per essere estremamente sicuri di farlo al meglio, è importante affidarsi ad agenzie che si occupano di traduzioni tecniche per la traduzione di brevetti, schede tecniche, marchi e molto altro.
Questo perché tradurre correttamente il proprio brevetto, il proprio marchio o la propria proprietà intellettuale è l’unico modo possibile per proteggere la propria invenzione intellettuale a livello internazionale. Traducendo correttamente la proprietà intellettuale, dunque, ogni invenzione risulterà essere protetta solamente all’interno degli Stati in cui è stato depositato e accettato il titolo di proprietà intellettuale, il quale dev’essere scritto nella lingua ufficiale del Paese in cui viene presentato.