A settembre Cuneo ospiterà il Mirabilia Bi-Cap

Mirabilia

E’ stato presentato nel Salone d’Onore del Municipio di Cuneo, il nuovo Festival Mirabilia, che si trasforma e diventa “Mirabilia Bi-Cap”. Esso punta ad una visibilità a livello internazionale per il territorio ampliando ulteriormente la progettualità del Festival Mirabilia, nominato Festival Culturale Europeo 2012 e oggi considerato uno dei maggiori festival per il settore in Europa – spiega il direttore artistico del Festival Fabrizio Gavosto -. Il cuneese è un territorio ideale, vicino alla Francia, con una grande varietà di attrattori turistici da valorizzare e nel centro geografico di numerose partnership nazionali e internazionali già in essere. Nel 2015 Mirabilia presentava una permanenza del pubblico a Fossano di 3,7 giorni (secondo i dati di un’indagine della Fondazione Fitzcarraldo), una delle più alte in Italia per i festival, unita a una provenienza del pubblico per il 40% da fuori provincia. Con questo nuovo progetto contiamo di incrementare progressivamente questi numeri”.

Mirabilia“Mirabilia Bi-Cap” partirà nel 2020 e raggrupperà ad anni alterni due grandi eventi: la “Biennale Internazionale del Circo e delle Arti Performative” e “Aspettando la Biennale: un progetto sul territorio”. Due appuntamenti distinti, ma assolutamente complementari per uno sviluppo e una valorizzazione a 360°. Dal 1° al 6 settembre 2020 la “Biennale” coinvolgerà la Città di Cuneo, poi in date ancora da definire (il fine settimana precedente o il successivo), tornerà a Busca – una delle 26 Residenze Artistiche italiane riconosciute dal Mibact – con alcuni grandi spettacoli. A Cuneo sono in programma un grande evento di apertura e uno di chiusura; tendoni da circo, cortili e altri spazi indoor con spettacoli di danza, circo e teatro; area social, incontri, convegni ed eventi collaterali in piazza Foro Boario; iniziative ed eventi in via Roma, piazza Galimberti e in altre aree della città.

“Una grande opportunità per Cuneo e per il nostro territorio – commenta il sindaco Federico Borgna -. Siamo felici che Mirabilia abbia scelto la nostra città per avviare un nuovo progetto, un evento di caratura internazionale che unisce cultura, arte, valorizzazione turistica e promozione del territorio”.

Busca, da agosto a settembre 2021, sarà nuovamente il cuore il Festival con “Aspettando Mirabilia Bi-Cap”. Il progetto, che durerà circa 45 giorni, vedrà il coinvolgimento di altri 10 Comuni del territorio con iniziative ospitate in luoghi insoliti per le arti performative come cascine, malghe, ma anche castelli e chiese. A breve usciranno bandi appositi per il sostegno di creazioni dedicate agli spazi rurali che, durante “Aspettando la Biennale”, debutteranno sul territorio insieme a compagnie più tradizionali e a compagnie con tendoni di circo contemporaneo.

“La conferma per il terzo anno consecutivo del Festival a Busca è un grande risultato per la nostra città – dice Marco Gallo, sindaco di Busca -. Il progetto che si svilupperà nell’arco dei prossimi due anni porterà a Cuneo e Busca artisti e compagnie di fama internazionale e sarà un’importante possibilità di promozione e valorizzazione di un ampio territorio. Un’occasione unica per ammirare i migliori interpreti del momento dell’arte circense”.

Progetto “PerformingLands – Residenza Artistica”

Mirabilia Bi-Cap è incentrata su un processo di creazione artistica sul territorio, dove molta della programmazione e delle azioni sono il risultato di residenze di Compagnie che hanno usufruito, per la creazione, di adeguati spazi di Residenza.
Dal 2021 Cuneo, insieme a Busca, diventerà dunque Residenza Artistica, individuando spazi ristrutturabili e utilizzabili in cui le Compagnie creeranno spettacoli di circo contemporaneo, danza e teatro.
Le Residenze Artistiche costituiscono l’ossatura del sistema teatrale italiano e il futuro del suo sviluppo, ma sono anche uno dei principali strumenti di audience engagement e di formazione del pubblico. Esse sono finanziate dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo e dalle Regioni attraverso l’accordo Stato-Regioni per dare concreto sostegno alla creazione artistica, ma sono anche luogo di incontro e di azioni in ambito sociale, con una grande attenzione per il tessuto urbano che le circonda. Sono considerate luoghi di eccellenza culturale e contemporaneamente servizi culturali con azione territoriale di importanza strategica a livello nazionale ed europeo. Insieme al MIBACT e alla Regione Piemonte, che sostengono il progetto PerformingLands nel triennio 2018-2020, anche la Fondazione Crc, una delle prime fondazioni bancarie italiane a riconoscere e sostenere la creazione artistica tramite le residenze creative, sostiene il progetto attraverso il bando “Residenze d’Artista”. Le Residenze Artistiche promuoveranno una attività culturale continua, legata al Festival, alla sua storia e al territorio, mantenendo forte anche il collegamento con l’estero attraverso numerosi progetti collaterali quali convegni, incontri, collaborazioni e studi con Università.

Anticipazioni “Biennale Internazionale del Circo e delle Arti Performative” 2020

Il programma è ancora in fase di definizione, ma sono già state individuate alcune Compagnie che si esibiranno durante il Festival: i francesi Cie L’Homme Debout con “Mo et le Rouban Rouge”, grande spettacolo itinerante con marionette giganti e macchine sceniche; Compagnie du Chaos/ Rafael Da Paola con “Ikueman”, lavoro per 5 acrobati/danzatori e tecniche olografiche laser; gli italiani “Abbondanza Bertoni” con “La Morte e la Fanciulla”, Silvia Gribaudi con il divertentissimo lavoro di danza “Graces”; i cuneesi “Circo Zoè” con “Born to be Circus”, reduci da un enorme successo in uno dei più importanti festival di circo contemporaneo al mondo (“Circa” ad Auch-FR) e che portano questo loro lavoro per la prima volta nella propria città natale; la compagnia vincitrice a Mirabilia del premio “Miglior Spettacolo 2019” ossia il geniale “Heretico” dei romani “LaViedelfool”; il grande tendone da circo degli inglesi Lost in Translation Circus, dove si terrà un “Focus England – Circus Beyond all frontier” in cui saranno ospitate compagnie inglesi e australiane, e il funambolo Andrea Loreni che svilupperà un nuovo progetto letteralmente sopra piazza Galimberti.
Il programma verrà integrato in collaborazione e con il sostegno di Fondazione Piemonte dal Vivo e attraverso bandi e partnerships di vario genere. Inoltre, per i più piccoli e le famiglie, si affiancherà una programmazione sviluppata insieme alla Cooperativa il Melarancio e, per tutti, progetti pensati per siti specifici, incontri, convegni, degustazioni di vino, di birre e di prodotti locali, visite al territorio e tanto altro.

Organizzazione e Sponsor

Il progetto 2020-2022 è sviluppato fra 3 partner: l’associazione culturale IdeAgorà, la Compagnia Il Melarancio e Open Baladin Cuneo, con il sostegno del Comune di Cuneo, Comune di Busca e in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, la Fondazione CRC e la Fondazione CRF. Il progetto è inserito dalla Compagnia di San Paolo nel bando “PerformingArts 2018-2020”. Mirabilia International Circus & Permorming Arts Festival 2019 è stato sostenuto da: Unione Europea Progr. Erasmus+, Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, Regione Piemonte, Città di Fossano, Comune di Busca, Comune di Castelmagno, Compagniadi San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione CRF, Fondazione CRC, Culture Ireland. In collaborazione con l’Atl del Cuneese, Fondazione Piemonte dal Vivo, Museo Ferroviario Piemontese, La Fabbrica dei Suoni, Alba FilmFestival, Polo del ‘900, PerformingLands, Scuola Holden, Scuola di Circo Flic, Associazione Pro Musicando, Associazione Pro Vottignasco, Interplay Festival, Birrificio Baladin, ACCI Associazione Italiana Circo Contemporaneo, Cirque du Soleil. Mirabilia è un Festival di Effe Label 2019-2020.