Alla scoperta del castello di Brandizzo
Una delle attrattive più interessanti dell’area metropolitana torinese è il castello di Brandizzo, luogo di particolare importanza storica e culturale sito in via Piave n. 7.
Conosciuto comunemente come il Castello, era in realtà una villa extraurbana di impianto settecentesco, di proprietà degli eredi del Conte Gabriele Luigi Nicolis. Fu riedificata sui resti di un preesistente Castello.
L’odierna via Piave, lungo cui è ubicato l’accesso alla villa, un tempo era infatti denominata via del Castello e un bel catasto figurato del ‘700 (dal Cabreo Nicolis del 1732-1734, oggi custodito nell’archivio storico di Brandizzo) localizza chiaramente l’edificio denominato Castello nel sito in cui sorge la Villa. Dal Cabreo è desumibile la conformazione del complesso originario: un edificio padronale con accesso da una doppia rampa di scale, arricchito dal parco da cui si dipartiva il viale centrale che portava ad un bosco sempre di proprietà dei Conti Nicolis, ai confini con Chivasso.
La Villa venne edificata su quell’impianto settecentesco nei primi decenni dell’800. L’edificio attuale è rappresentato in un disegno di Clemente Rovere del 1843 che raffigura Brandizzo come si presentava al viaggiatore proveniente da Chivasso, facendo emergere tra gli edifici preminenti proprio la Villa, con i suoi caratteri monumentali, oltreché il campanile di San Giacomo.