
Brutta in campionato, splendida in Europa. È la doppia versione della Juve dell’Allegri bis. La squadra bianconera travolge 4-2 lo Zenit e si qualifica in anticipo alla fase successiva della Champions. “Non avevo dubbi sulla prestazione della squadra, ha giocato bene tecnicamente e dato grande intensità poi bisogna migliorare. Gli ultimi 5 minuti sono l’emblema di questa squadra. Sul 4-1 abbiamo fatto quattro azioni in contropiede che non abbiamo chiuso e alla fine abbiamo preso gol”. Massimiliano Allegri analizza così il successo della Juve sullo Zenit, che premia Madama con la qualificazione agli ottavi di Champions con due turni di anticipo.
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Se il ritiro è servito? Io faccio l’allenatore, non il cane da guardia. Siamo andati in ritiro, ci siamo ritrovati e abbiamo fatto un buon allenamento. Per premio ho dato un giorno libero, giovedì ci ritroviamo e facciamo allenamento” ha spiegato il mister a
Champions Live su Canale 5. “Abbiamo due giorni per preparare la partita con la Fiorentina che sarà una partita difficile”. Protagonista del successo sullo Zenit è stato Dybala. “Paulo ha fatto una partita tecnicamente eccelsa, come del resto tutta la squadra. Bisogna annullare gli ultimi 5 minuti, che sono quelli che ci hanno fatto perdere col Sassuolo, con l’Empoli e che ci hanno fatto perdere punti a Udine”.