Animali e città di Torino: un rapporto quotidiano e complesso

Organizzato dall’Associazione Consiglieri emeriti della Città di Torino, presieduta da Giancarlo Quagliotti si è svolto nei giorni scorsi il convegno “Animali e spazio urbano”, con un focus sulle varie categorie di animali presenti sul nostro territorio comunale: d’affezione (come cani e gatti) selvatici (nutrie, passeri, scoiattoli…) ed esotici (tipo boa o ragni tropicali). L’iniziativa è stata ospitata nei bei locali della biblioteca “Italo Calvino”, in Lungo Dora Agrigento. Molti i temi toccati su quell’altra metà del mondo vivente con la quale conviviamo ogni giorno, spesso male: tra i relatori, l’assessore Francesco Tresso, delegato del sindaco anche alla tutela degli animali in città, il presidente della LAV Gianluca Felicetti, il vicepresidente della LIPU Riccardo Ferrari, i veterinari Daniela Portaleone ed Enrico Moriconi, lo scrittore Juri Bossuto, Federica Giuliani per il Servizio promozione salute del Comune, il consigliere emerito Nemesio Ala e Marco Francone (Consulta Animalista).

All’iniziativa ha preso parte, in rappresentanza del Consiglio comunale, la consigliera Amalia Santiangeli, che ha così così commentato. “È stato un convegno importante ed interessante, durante il quale si sono potute ascoltare le narrazioni di persone che operano dentro il grande e variegato tema degli animali, con punti di vista e competenze diverse. A unire tutti e tutte, la passione e professionalità, nonché il considerare l’animale come soggetto di rispetto, attenzioni e cure, e non oggetto strumentale di pensieri, ambizioni, egoismi degli esseri umani. Vi è sicuramente ” ha aggiunto Santiangeli”, una complessità di relazioni, dove è importante che l’informazione e la comunicazione riescano ad avere una funzione di filo rosso, di unione fra quelli che sono i servizi a disposizione, come pure le possibilità di azione a partire da possibilità di volontariato all’interno di canili e gattili. Nulla è più importante della sinergia fra pubblico, privato ed enti del terzo settore, anche nella funzione etologica, cioè dello studio comportamentale degli animali, che si esprime successivamente attraverso l’educazione delle persone per comprendere e convivere con gli animali in benessere non competitivo ma complementare”, ha concluso la consigliera, che da poche settimane ricopre l’incarico di presidente della VI commissione Ambiente.

Il convegno avrà un secondo capitolo il 9 novembre prossimo, con una sintesi del lavoro svolto nella sessione di sabato 26 ottobre, che sarà seguita da una tavola rotonda dal titolo “Il cittadino segnala, gli enti rispondono”.