Cambia la legge sul turismo itinerante in Piemonte
Modificata dal Consiglio regionale la disciplina dei complessi ricettivi all’aperto e del turismo itinerante, settore che comprende 20.000 posti letto fra campeggi e villaggi.
Come illustrato dall’assessore al Turismo Vittoria Poggio, vengono riportati alcuni alcuni aggiustamenti tecnici dopo le impugnazioni e le osservazioni dei Ministeri dell’Interno e dei Beni culturali e dell’Autorità Garante della concorrenza e del mercato riguardanti la compatibilità ambientale per gli allestimenti ricettivi all’aperto e il rischio di generare confusione con le norme vigenti nel settore tecnico-edilizio.
Un emendamento proposto dall’assessore Maurizio Marrone prevede il sequestro di camper e roulotte parcheggiati fuori dalle aree consentite per la sosta: “Abbiamo colto l’opportunità della revisione della legge regionale sul turismo itinerante per trovare una soluzione al problema dei mini insediamenti abusivi di nomadi che sta affliggendo Torino, in particolare dopo che il superamento dei campi di strada Germagnano e corso Tazzoli ha sparso camper e roulotte tra giardini, parchi giochi e cascine. Finora la polizia municipale poteva solo comminare una multa”.