Chiesa all’83’ rende meno amara la sconfitta con il Porto: ritorno il 9 marzo

Chiesa Juventus

Nulla è perduto ma la Juve delude in Portogallo, non tanto per il risultato che rimane in bilico, quanto per l’atteggiamento. Sotto di due reti, la squadra di Pirlo rimane a galla solo con un gol di Chiesa all’83’. La rete rende meno amara la sconfitta (2-1) in casa del Porto e permette a Madama di tenere vive le speranze di proseguire il cammino in Champions.

Il diagonale del tornante bianconero è stato una luce nel buio in una notte da incubo per la Vecchia Signora che ha rischiato di non riuscire a rimettere in piedi una trasferta nata male. La Juventus ha fatto tutta da sola, complice un approccio sbagliato in entrambi i due tempi. L’orgoglio e la capacità di visione di Pirlo hanno rimesso la gara su un binario percorribile. Me finale la Juve recrimina per un rigore non concesso al 94′ per un fallo di Zaidu su Cristiano Ronaldo sul quale l’arbitro spagnolo del Cerro Grande ha sorvolato un po’ in fretta.