Cim e Scalo Boschetto per lo sviluppo logistico del Nord Ovest

Gabusi Marco

Alessandro Canelli: «un’importante base di partenza per portare il discorso ad un livello più ampio finalizzato a gettare le linee strategiche su cui lavorare per potenziare l’interporto in un’ottica di massima valorizzazione per Novara e per il Piemonte». Marco Gabusi: «Il tema è prioritario non solo per lo sviluppo logistico, ma anche per le ricadute lavorative: parliamo infatti di centinaia di posti di lavoro attuali, che in prospettiva possono aumentare anche notevolmente».

Visione positiva e opportunità di sviluppo per il Novarese. Questa il clima della visita al Centro Interportuale Merci CIM dell’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Marco Gabusi e del sindaco di Novara Alessandro Canelli. «È un momento importante per Novara e per lo sviluppo futuro del territorio – ha sottolineato il sindaco di Novara Alessandro Canelli -. Per questo motivo ho invitato l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi a visitare il CIM, che recentemente è stato oggetto di un cambio di proprietà. Ringrazio l’Assessore per la disponibilità e considero questa giornata un’importante base di partenza per portare il discorso ad un livello più ampio finalizzato a gettare le linee strategiche su cui lavorare per potenziare l’interporto in un’ottica di massima valorizzazione per Novara e per il Piemonte».

«Ho approfondito con interesse la conoscenza di questa importante realtà logistica novarese – ha evidenziato l’assessore Gabusi -. Importante non solo per il territorio ma per lo sviluppo logistico di tutto il Piemonte e del Nord Ovest. Lo scalo merci di Novara Boschetto è oggetto di un finanziamento per l’implementazione da parte di RFI e l’opera è sostanzialmente già finanziata. La Regione Piemonte nei prossimi giorni scriverà a Rete Ferroviaria Italiana per riprendere un dialogo costruttivo sul progetto, per verificare che l’investimento sia aderente ai piani di sviluppo e dimensionato sui numeri di prospettiva che il polo novarese si attende nel futuro prossimo. Il tema è prioritario non solo per lo sviluppo logistico, ma anche per le ricadute lavorative: parliamo infatti di centinaia di posti di lavoro attuali, che in prospettiva possono aumentare anche notevolmente».

Nel corso della visita al CIM di Novara l’assessore Gabusi ha anche incontrato il management del gruppo svizzero di trasporto intermodale Hupac, che ha acquisito le quote della Regione Piemonte. «Hupac – ha spiegato il sindaco Canelli – ha potuto presentare all’assessore la società e ha condiviso i potenziali di sviluppo dell’area. Si tratta di una zona di grande interesse per gli investitori, per gli operatori della logistica e per aziende in genere. Novara si trova infatti sul corridoio europeo strategico che da Rotterdam attraversa l’Europa fino a Genova e gode di una posizione logistica straordinaria completa di autostrada, ferrovie e importanti strumenti urbanistici già attivati».