Coppa Italia da brividi. La Juventus fa e disfa e poi ringrazia Rafia

Andrea Pirlo

Una serata da brividi per i bianconeri. Madama In vantaggio di due gol a metà primo tempo, va ai supplementari, a quattro giorni dalla super sfida contro l’Inter. La Juve di Pirlo fa e disfa e poi alla fine del primo supplementare ringrazia un guizzo a pochi passi dalla porta di Rafia, trequartista di 21 anni della scuola Lione che fa esperienza nella Under 23.

La Vecchia Signora sciupa tutto dopo essere andata in vantaggio. Rientro da titolare di Chiellini dopo oltre due mesi. Nemmeno due minuti e il capitano trova spazio per vie centrali e si concede un assist perfetto per Kulusevski. Lo svedese scappa a Bani e batte di sinistro il portiere Paleari. La sponda-assist per Morata, dopo un lancio di Bentancur, manda lo spagnolo al tiro, per il 2-0. Morata è a sua volta alla prima gara intera nel 2021, dopo una sosta ai box per problemi muscolari. Il gol è sempre un bel modo di prepararsi per la sfida con l’Inter. Il tedesco Czyborra però accorcia di testa, su cross da destra di Goldaniga. Buffon se la prende con Wesley e Dragusin. Gli esperimenti di Pirlo, molti dei quali obbligati, cominciano a diventare fonte di confusione.

Pjaca (ancora di proprietà Juve), a inizio ripresa colpisce la parte superiore della traversa. Pirlo cambia i centrali. Ma è ancora Wesley a marcare a spanne, lasciando spazio al tiro da fuori di Melegoni. Buffon ci va con due mani e non convince fino in fondo. Come l’attacco della Juve, con Morata e Kulusevski, stanchi e statici. Sembra un lavoro per Ronaldo, che si mette le scarpe ed entra per i supplementari. Invece è Rafia a mandare la Juve ai quarti. Non prima di un’altra dose di rischi, dato che Arthur salva sulla linea un colpo di testa di Goldaniga.