La Juve mette il turbo per lo sprint finale, il Toro a caccia della salvezza

Juventus Ronaldo

La Juventus è pronta a ripartire: Coppa, Campionato e poi Champions. Sarà uno sprint finale emozionante per i tifosi bianconeri. Diverso l’umore in casa granata. La società di Cairo è partita con obiettivi importanti e ora si trova impegnata nella lotta per la salvezza. In Italia e in tutto il Mondo fari puntati su Ronaldo e soci, su come ripartirà Madama. Per bookmakers stranieri Italia si traduce soprattutto con Cr7 e Juventus. Tutti saranno interessati alla ripartenza bianconera ad iniziare dalla Coppa Italia. La squadra di Sarri può alzare al cielo questo trofeo battendo nella gara di ritorno un Milan modesto e puntando diritta così alla finale dell’Olimpico di Roma in programma per domenica 17 giugno. Poi una full immersion in campionato dove dovrà guardarsi dalla Lazio, incollata ad un punto e da una remota (ma ancora possibile) rimonta dell’Inter dell’ex Conte.

La Juve è al top. Alla ripresa degli allenamenti osservati speciali i colpiti dal covid-19, per i possibili strascichi del virus, per i danni cardiaci e polmonari che può provocare ma anche per quanto la lunga convalescenza potesse avere debilitato l’organismo. Da quando sono iniziati gli allenamenti collettivi Dybala e gli altri si sono subito allineati al livello dei compagni e il campo ha confermato i riscontri dei test clinici. Sono in ottima forma.

Rugani, Matuidi e Dybala sono stati monitorati dal punto di vista medico in modo approfondito. Ma a mister Sarri interessava la verifica del campo e quella è andata alla grande. Tutta la squadra è in splendida forma, pronta a sostenere il tour de force eccezionale. Da qui a fine agosto si giocherà praticamente ogni tre giorni includendo anche le coppe, quindi la sfida di ritorno di Champions e le auspicabili fasi successive della coppa europea.

Approfittando del periodo di lunga pausa, l’allenatore ha recuperato totalmente anche Khedira e Chiellini. Invece per Demiral bisognerà attendere luglio inoltrato. C’erano anche dubbi sullo stato di Higuain, rimasto in Argentina per quasi due mesi. Più di una volta il Pipita era tornato da un lungo periodo in Sud America non al top, invece stavolta è segnalato in condizioni più che accettabili. Servirà l’apporto di tutti per arrivare fino in fondo e centrare tutti gli obiettivi stagionali della Vecchia Signora.

Clima differente in casa di Urbano Cairo. La stagione è seriamente compromessa e la squadra deve ripartire per tirarsi fuori dalla lotta salvezza. I tifosi granata avevano altri obiettivi. Tutti rimandati al prossimo campionato. Intanto il Toro deve pensare a blindare la permanenza in Serie A.