La Regione Piemonte valorizza i veicoli storici

auto storiche

Si va verso una deroga alle limitazioni di circolazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico. La Giunta regionale piemontese ha approvato una delibera in tal senso che entrerà in vigore non appena ratificata dal Consiglio regionale e per la quale è stata chiesta la calendarizzazione già per la seduta odierna.

Interessati sono gli autoveicoli e motoveicoli in possesso del certificato di rilevanza storica previsto dal decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e con il riconoscimento di storicità sulla carta di circolazione, se con anzianità di immatricolazione superiore ai 40 anni, di norma usati saltuariamente. Gli stessi mezzi con anzianità di immatricolazione compresa tra 20 e 39 anni sono esclusi dai provvedimenti di limitazione alla circolazione nei giorni festivi e prefestivi. Queste esclusioni non si applicano ai veicoli per uso professionale, utilizzati nell’esercizio di attività di impresa o di arti e professioni.

“Con questa deroga – sostiene l’assessore all’Ambiente, Matteo Marnati – chi possiede il certificato di rilevanza storica potrà finalmente viaggiare. Stiamo così tutelando un settore che è un vero patrimonio, dei cimeli viaggianti che testimoniano il passato del Piemonte”.

Il presidente Alberto Cirio ha voluto far presente che “in una terra come il Piemonte, che ha scritto la storia dell’auto, i veicoli storici non rappresentano solo una tradizione, ma sono anche un’importante opportunità di valorizzazione turistica del territorio. Penso ad esempio agli eventi e alle manifestazioni che ogni anno attirano e riuniscono migliaia di appassionati”.