NO al Referendum sul taglio dei parlamentari: l’iniziativa parte da Torino

NO al Referendum sul taglio dei parlamentari

Sotto la Mole inizia la campagna referendaria. Si è costituito proprio a Torino il coordinamento dei Comitati per il NO al Referendum Costituzionale sul taglio del numero dei parlamentari. L’iniziativa è nata per rafforzare la cooperazione tra organizzazioni e cittadini in una “situazione grave di mancanza di informazione resa ancora più difficile dalla decisione della convocazione della consultazione popolare fissata al 29 di marzo” si legge in una nota.

NO al Referendum sul taglio dei parlamentari“Tra gli obiettivi che si è dato il coordinamento: sollecitare tutti i media a promuovere una informazione chiara e obiettiva sui contenuti del voto con dibattiti e confronti; promuovere azioni che verranno messe in campo già nei prossimi giorni per sollecitare le Istituzioni (Prefettura, Regione Piemonte, Corecom regionale) ad attivarsi sul rispetto delle leggi sulla Par Condicio e per una informazione corretta e obiettiva su questo tema referendario.

Sotto lo slogan “NO AL TAGLIO DELLA DEMOCRAZIA”, da non confondere con il taglio dei costi della politica, nei prossimi giorni verranno organizzati dibattiti e confronti sul territorio aperti alle diverse posizioni sul contenuto del voto referendario”.

All’incontro, erano presenti i rappresentanti di diverse organizzazioni politiche, della società civile e singole personalità, tra gli altri: Fabio Malagnino rappresentante del Comitato NoiNo – Fondazione Einaudi; Galgano Palaferri rappresentante del Partito Liberale Italiano; Prof. Pierfranco Quaglieni – Direttore del Centro Pannunzio; Mario Barbaro – Coordinatore dell’Associazione Marco Pannella di Torino, esponente del Partito Radicale e del Comitato “C’E’ CHI DICE NO”; Davide Frascella della Segreteria PSI Piemonte; Blanca Briceno – Associazione Airesven; Sergio Rovasio Presidente Associazione Marco Pannella di Torino, esponente del Partito Radicale e del Comitato “C’E’ CHI DICE NO”.