Stop al fumo nei giardini e nei parchi con aree giochi

Chiara Appendino

Scatta lo stop ai fumatori in giardini, parchi e altre aree verdi con giochi per i bambini e negli spazi attrezzati per lo svolgimento di attività sportive. E’ quanto deliberato dalla giunta Appendino su proposta dall’assessore all’Ambiente Alberto Unia. Chi contravviene alla delibera dovrà pagare una sanzione amministrativa che può arrivare sino a 300 euro.

Negli ultimi mesi, per ragioni di igiene e decoro, il Comune aveva posizionato quasi 600 cestini anticorvo con piastra di copertura adatta a spegnere le sigarette. A questi se ne aggiungeranno a breve altri in tutta la città.

“Vogliamo che le nostre bambine e i nostri bambini possano giocare, divertirsi e crescere in spazi salubri. Protetti da rischi reali legati al fumo passivo ma anche da rischi culturali che possano incentivare in futuro abitudini scorrete, come quella del fumo di sigaretta”. Così, su Facebook, il sindaco Chiara Appendino a proposito della delibera che istituisce il divieto di fumo nelle aree gioco. Appendino ricorda che secondo i dati dell’Oms “si stima che il fumo passivo causi ogni anno 603 mila morti, di cui il 28% bambini, e la perdita di 10,9 milioni di anni di vita in buona salute, di cui ben il 61% di bambini. È noto inoltre che i bambini con genitori fumatori hanno maggiore probabilità di diventare fumatori a loro volta. Per questo motivo, in linea con il programma del ministero della Salute ‘Guadagnare Salute’, che pone tra gli obiettivi la lotta al tabagismo, abbiamo approvato questa delibera. È un piccolo gesto che può fare molto per le prossime generazioni”.