Un treno ogni 15 minuti tra l’aeroporto di Caselle e la città di Torino
Un collegamento rapido tra l’aeroporto di Caselle e la città di Torino. Meno di 30 minuti con un treno ogni quarto d’ora. Il servizio entrerà in funzione dal 2023 grazie a 180 milioni della Regione Piemonte, a cui si aggiungono circa 15 milioni di fondi europei CEF (Connecting Europe Facility). È il progetto per la ferrovia Torino-Ceres che collegherà Caselle con il centro città e l’alta velocità da una parte e con le Valli di Lanzo, dall’altra.
L’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi esulta. “Il Piemonte era un po’ tagliato fuori dal collegamento fra aeroporto, centro urbano e alta velocità. Questo non per volontà della Regione, ma perché abbiamo un cantiere che terminerà a breve. La Regione ha investito 180 milioni di euro, ma oggi il focus è sul finanziamento dell’Ue: ci hanno lavorato i nostri uffici di Bruxelles e in poche ore abbiamo dovuto decidere perché il bando era in corso. Abbiamo presentato questo progetto che poi è stato dichiarato vincitore, ottenendo ulteriori 15 milioni che ci serviranno per migliorare la linea”.
“Questo collegamento – ha aggiunto l’assessore – darà al Piemonte tante opportunità di rilancio: abbiamo deciso di siglare un patto con il Comune di Cirié per fare attestare lì una stazione, che vediamo come leva di sviluppo per tutta l’area e le valli circostanti. C’è poi il tema di Venaria e delle città della cintura torinese, che hanno sempre avuto difficoltà di collegamento con il centro. Nella fase di cantiere abbiamo procurato qualche disagio alle persone di quei territori, ma presto saranno ripagate dalla nuova linea, dotata di materiale rotabile nuovo molto confortevole, che daremo in gestione a Trenitalia”.
Il progetto finanziato prevede, tra le opere principali, la costruzione di una galleria lunga circa 2700 metri lungo l’asse di corso Grosseto a Torino, nel tratto tra Parco Sempione e largo Grosseto, che raccorderà a ovest la ferrovia Torino-Ceres e a est la stazione Rebaudengo del passante ferroviario. Sarà inoltre realizzata una fermata sotterranea Grosseto, che andrà a sostituire l’attuale fermata Madonna di Campagna, non più compresa nel percorso della nuova linea ferroviaria. L’intera area di superficie interessata dai lavori fa parte di un progetto di revisione della viabilità metropolitana e sarà completamente riqualificata, anche grazie all’abbattimento dei cavalcavia e la costruzione di un sottopasso viario lungo l’asse torinese corso Grosseto – corso Potenza. Sono previsti, inoltre, interventi per riorganizzare le aree di parcheggio a raso e la realizzazione di una pista ciclabile. Il servizio ferroviario sulla linea storica Torino Ceres è attualmente sospeso per i lavori in corso ed è operato da settembre 2020 da un servizio bus sostitutivo.