A 26 Comuni i fondi Pnrr per il recupero di borghi e siti rurali

Il presidente Alberto Cirio positivo al coronavirus

Sono 26 i Comuni piemontesi che si sono aggiudicati complessivamente 22.864.000 euro di fondi del Pnrr sul capitolo della cultura, che serviranno alla rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi e dei siti rurali e religiosi.

Il Ministero della Cultura ha premiato:

– in provincia di Alessandria: Carrosio, Carrega Ligure e Rosignano Monferrato con 1.600.000 euro;

– in provincia di Asti: Penango, Ponzano Monferrato e Moncalvo per un progetto che riceve 2.560.000 euro;

– in provincia di Cuneo: Macra e Celle di Macra con 2.080.000 euro; Rossana e Costigliole Saluzzo con 2.080.000 euro, Bagnasco, Nucetto e Ormea con riceveranno 2.545.500 euro, Pradleves e Monterosso Grana con 2.080.000 euro, Roccabruna, Cartignano e San Damiano Macra con 2.560.000; Piea, Neviglie e Guarene con 2.560.000 euro;

– in provincia di Novara: Ameno con 1.600.000 euro;

– nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola: Premosello Chiovenda, Beura Cardezza e Malesco con 2.560.000 euro;

– in provincia di Vercelli: Fobello con 1.600.000 euro

“Grazie alla capacità di programmazione dei nostri sindaci ed al sostegno della Regione – commentano il presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Cultura Turismo e Commercio Vittoria Poggio – il Piemonte è riuscito a mettere un’altra freccia al proprio arco intercettando risorse nazionali dedicate al recupero dei piccoli borghi e dei siti rurali. Il 10% dei progetti finanziati sono infatti i piemontesi. I nostri borghi, se valorizzati, sono tesori in grado di alzare l’asticella della qualità della vita di chi ci vive e di diventare attrattivi per il turismo. Un risultato importante, che dimostra la competenza del Piemonte nell’intercettare le risorse che servono a rimettere in moto l’economia e il turismo”.