Contrastare il surriscaldamento globale: l’impegno di Torino

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Il 22 aprile prossimo si celebrerà la Giornata mondiale della Terra. Il pianeta sarà il centro di analisi , discussioni, dati, scenari, l’andamento ambientale e le azioni che si intraprendono per contrastare i cambiamenti climatici, il surriscaldamento globale, l’inquinamento atmosferico, la deforestazione, la mobilità con emissioni, ciclo dei rifiuti. Per costruire, quindi, un habitat sempre più sostenibile per l’uomo.

L’iniziativa stopglobalwarming ha l‘obiettivo è di raccogliere 1 milione di firme affinché la Commissione europea si esprima su quanto richiesto: la disincentivazione del consumo di combustibili fossili, per favorire il risparmio energetico e l’uso di fonti rinnovabili per contrastare il riscaldamento globale, e, infine, limitare l’aumento della temperatura a 1,5º.

La videoconferenza ha visto la partecipazione di sindaci, assessori ed europarlamentari che hanno relazionato su quanto realizzato dalle proprie Amministrazioni. I sindaci hanno centrato gli interventi sull’aumento degli alberi in città, la mobilità costituita sempre più da mezzi pubblici elettrici, le luci stradali con lampade led, l’aumento della raccolta rifiuti differenziata (che deve essere, per legge, almeno al 75%) e le piste ciclabili.

Presenti, tra gli altri, Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, Virginia Raggi, sindaca di Roma e Giorgio Gori, primo cittadino di Bergamo. Per la Città di Torino (in rappresentanza della sindaca) è intervenuto il consigliere Federico Mensio che ha affermato che i piani ambientali devono avere la partecipazione dei cittadini. Ha poi ricordato che nel corso dell’Amministrazione attuale sono stati piantati 48mila alberi. Ha poi concluso affermando che i progetti, da presentare, al Governo, abbiano idee comuni tra le varie realtà territoriali.