Incidente in volo: morto Giampiero Pani: lascia due figli e la moglie Silvia Damilano, consigliera comunale di Torino Bellissima

Giampiero Pani ph facebook

Un grave lutto ha colpito la politica torinese. Un incidente con il paracadute ha perso la vita il noto avvocato torinese Giampiero Pani, che sabato pomeriggio si è lanciato allo Sky Dream Center di Cumiana. Giampiero Pani, 63 anni, aveva lo studio legale in piazza Castello, a Torino. Lascia due figli di 18 e 22 anni e la moglie Silvia Damilano, consigliera comunale di Torino Bellissima e cugina dell’ex candidato sindaco per il centrodestra Paolo Damilano.

Giampiero Pani si era lanciato con un gruppo di amici. I rilievi di legge sono stati eseguiti dai Carabinieri di Cumiana. Giampiero Pani, 33 anni di esperienza nei lanci col paracadute, si era lanciato da un aereo Pilot da quattromila metri di quota. Il direttore dello Sky Dream Center, Roberto Lomonaco, ha spiegato che non si è aperto regolarmente il paracadute principale. A quel punto lui ha azionato il comando per sganciarlo ma non ha avuto tempo di aprire quello di emergenza.

L’avvocato cassazionista era un frequentatore della scuola di paracadutismo di Cumiana, dove aveva un gruppo di amici con la stessa passione per il paracadute e l’aliante. Era anche uno scrittore, aveva esordito con un romanzo pubblicato da Neos edizioni, “Nordovest bardato di Stelle”. Scriveva “sul tram 15, nel tragitto tra casa e l’ufficio”, si legge nella descrizione di sé che aveva affidato a una piccola biografia pubblicata sul sito della casa editrice. Aveva pubblicato anche un racconto per la raccolta Sedici ritratti per Torino, curata da Franca Rizzi Martini, ispirata ai ritratti d’artista conservati alla Gam, a Palazzo Madama e alla Galleria Sabauda. E aveva partecipato ad una delle presentazioni dei racconti, al Circolo dei Lettori.

Nato a Lecce, Pani si era trasferito a Torino da bambino nel 1965, studiando al liceo classico Cavour e poi all’università. Lascia i suoi due figli, un maschio e una femmina.