Piero Fassino ha annunciato l’addio alla Sala Rossa

Piero Fassino

Dopo 20 anni di attività Piero Fassino ha annunciato l’addio alla Sala Rossa e le sue dimissioni da consigliere comunale di Torino. “Qui serve una presenza costante e adeguata e i nuovi scenari di governo non me lo consentono perché mi si richiede un ulteriore e maggiore impegno in Parlamento. Ho trascorso vent’anni in Sala Rossa in periodi diversi e questo è un momento carico di emozioni per me” ha confessato l’ex sindaco intervenendo all’inizio del consiglio che gli ha tributato un lungo applauso.

“È una decisione che avevo in animo fin dalla elezione in parlamento che non avevo ancora realizzato per rispetto degli elettori torinesi” ha aggiunto il parlamentare del Pd. Da Fassino è arrivata una promessa ai torinesi. “Non verrà mai meno il mio impegno per Torino nelle scelte che farò in Parlamento”.

L’ex sindaco che ha preso questa decisione anche per non dare alibi alla vice segretaria del Pd Monica Canalis, che vanta incarichi in città, regione e consiglio metropolitano oltre che nel partito, sarà sostituito dalla preside della scuola Tommaseo, Lorenza Patriarca, prima non eletta nelle liste Pd. “Lascerò anche gli incarichi ricoperti nel congresso dei poteri locali in Europa” assicura Fassino. Per parte mia ho sempre cercato il meglio per i torinesi e il bene della mia città. Chi agisce è sempre esposto ai rischi della critica ma è anche consapevole di aver agito per il bene della città”.

Il sindaco Chiara Appendino ha ringraziato il suo predecessore. “Grazie Fassino, visto il legame con questa città immagino che per lei sia stata una scelta sofferta. Ci sono stati scontri, anche forti, ma c’è sempre stato rispetto reciproco. Sono sicura che continuerà a lavorare per sostenere il nostro territorio e la ringrazio a nome di tutta la città”.