Verso la riforma delle valutazioni ambientali in Piemonte

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Semplificare le pratiche e permettere così alle imprese di agire con più celerità è l’obiettivo che si pone il nuovo disegno di legge sulle valutazioni ambientali, che dopo l’approvazione in Giunta passa ora all’esame del Consiglio regionale. Si potrà così offrire maggiore chiarezza normativa, evitare l’eccessiva proliferazione di disposizioni e permettere l’applicazione uniforme della Valutazione di impatto ambientale, della Valutazione ambientale strategica e dell’Autorizzazione integrata ambientale. “Oltre a facilitare l’applicazione delle procedure, con oneri più competitivi a livello nazionale si consentirà anche di essere più attrattivi e richiamare così investimenti sul nostro territorio”, sostiene l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati, mentre l’assessore alla Semplificazione Maurizio Marrone rileva che “si potranno snellire pratiche che fino ad ora tenevano ingessati interi settori e, come richiesto anche dalle associazioni di categoria, con le quali in questi mesi non sono mancati i momenti di scambio e confronto, si potrà migliorare l’operatività del mondo produttivo, mantenendo però saldi i principi di tutela ambientale”.

Il testo proposto intende inoltre valorizzare gli aspetti connessi al sistema informatico di presentazione delle istanze e di messa a disposizione del pubblico dell’informazione ambientale, scelta che si pone in continuità con la politica legislativa attuale e soprattutto rispetto all’innovazione e digitalizzazione inserita nel Pnrr. Le imprese potranno avere servizi digitalizzati più efficienti ed i cittadini vedranno facilitati i propri diritti di partecipazione ai procedimenti. Rispetto alla legge attuale, articolata su 5 allegati per le varie categorie progettuali (es, centri commerciali, impianti di depurazione, derivazioni e strade e altre), ci saranno solo due allegati, uno per i progetti che necessitano della Via e l’altro per quelli sottoposti alla verifica di valutazione di impatto ambientale.