Il Regina Margherita verso l’autonomia

regina margherita - ph regione piemonte

Definire in tre mesi il progetto di scorporo dell’ospedale infantile Regina Margherita dall’azienda ospedaliero-universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino e farlo diventare una nuova azienda sanitaria è il compito che la Giunta regionale ha affidato ad un apposito collegio tecnico.

“Il progetto di rifunzionalizzazione di cui si propone l’avvio – precisa l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi – dovrà consentire di far acquisire al Regina Margherita caratteristiche strutturali, tecnologiche e organizzative tali da garantire prestazioni di media e alta complessità nei confronti di tutta l’utenza pediatrica. Dovranno essere garantiti ai pazienti trattamenti ad alta specializzazione e in accordo con i risultati più attuali della ricerca scientifica, assicurando la presa in carico globale e multidisciplinare del bambino e della sua famiglia”.

“Le esigenze dell’area pediatrica – ha aggiunto Icardi – si sono progressivamente modificate e risultano sempre più complesse, al punto da necessitare di una riorganizzazione globale delle risorse per garantire servizi dedicati, competitivi e di elevata professionalità, che possono essere soddisfatti solo attraverso un presidio con una propria autonomia”. Il collegio sarà in carica fino al 30 aprile 2023 ed è composto dalla professoressa Franca Fagioli e dai dottori Valter Alpe e Silvana Barbaro.