Quasi 2 milioni per le barriere architettoniche nelle case private piemontesi

disabili Foto di Steve Buissinne da Pixabay

L’oculata gestione degli affidamenti statali ha permesso alla Regione Piemonte di destinare 1.863.000 euro per consentire agli invalidi totali e parziali il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati. Sarà così possibile coprire interamente il fabbisogno dei Comuni che hanno fatto richiesta fino a marzo 2022. La restante parte, circa 93.800 euro, verrà invece utilizzata per le successive annualità. La quota massima concedibile è di 8.150 euro.

“Le barriere architettoniche – spiega l’assessore regionale alla Casa Chiara Caucino – sono uno degli impedimenti più odiosi in quanto vanno a colpire la socialità delle persone. Anziani, invalidi totali o parziali, che magari non possono fare la spesa perché abitano in uno stabile senza ascensore e non munito di un adeguato montacarichi”. “Tengo a sottolineare con soddisfazione – prosegue Caucino – che queste risorse sono frutto della buona gestione delle risorse che lo Stato ci affida, segno di un’amministrazione attenta e capace di gestire correttamente i danari, senza sprechi, nell’unico interesse dei cittadini”.