Il Mauto festeggia 90 anni e nomina la nuova direttrice
Il Museo nazionale dell’automobile di Torino festeggia i suoi 90 anni con una “Millemiglia delle idee” – una serie di incontri e talk sulla storia e sul futuro dell’automobile -, una parata di auto storiche e un concerto dei giovani del Regio Ensemble. Per l’occasione Il Presidente Benedetto Camerana ha invitato i rappresentanti delle istituzioni e delle realtà culturali coinvolte nei festeggiamenti e ha annunciato la nuova direttrice Lorenza Bravetta.
Per la Città di Torino ha partecipato la Vicesindaca Michela Favaro. “La storia del Museo dell’automobile si intreccia profondamente con quella di Torino e contribuisce a renderla la capitale mondiale dell’auto” ha dichiarato. “Anche Torino sta correndo la sua millemiglia – ha aggiunto – Nei prossimi anni la vedremo cambiare e diventare più bella, più efficiente e più attrattiva sia per il turismo sia per le aziende, grazie a un investimento sul territorio di 4 miliardi di euro”.
Ai saluti istituzionali era presente anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che ha ricordato il ruolo di capofila del Piemonte nell’accordo tra governo, Stellantis e regioni che ospitano l’industria dell’automobile e ha auspicato il ritorno di Torino a centro di progettazione e di produzione delle auto. È stata poi la volta del Presidente del MAUTO Benedetto Camerana, che ha ripercorso la storia del museo dalla prima esposizione di vetture storiche del 19 luglio 1933 a oggi, passando per l’importante ristrutturazione della sede su progetto di Cino Zucchi, e ha annunciato la nomina di Lorenza Bravetta a nuova direttrice del museo, dopo la prematura scomparsa di Mariella Mengozzi lo scorso maggio.
Ex direttrice di Camera e di Magnum Photos per l’Europa continentale, la neo direttrice era già in forze al Museo dell’auto come responsabile delle iniziative culturali. “La nomina di Lorenza Bravetta – dichiara Camerana – rappresenta appieno l’intenzione del MAUTO di allargare i propri orizzonti, aprendosi al confronto con il mondo del cinema e dell’arte, anche per attrarre nuovo pubblico e nuovi sponsor”.